giovedì 21 dicembre 2023

PICCOLI BIGFOOT - TRA BERGAMO ED IL FAR WEST

PICCOLI BIGFOOT - TRA BERGAMO ED IL FAR WEST



È uscito ieri il nuovo singolo di Piccoli Bigfoot "Vin Brulé" che potete ascoltare QUI

Ma mi sono ricodato che non ho mai recensito il bellissimo primo Ep pubblicato nel 2021 quindi perché non fare una recensione fuori tempo massimo?
Eccola!

Il primo EP di Piccoli Bigfoot, "Tra Bergamo e il Far West," offre un viaggio musicale avvincente e intenso, registrato nel tumulto del 2020 tra lockdown e una Bergamo segnata dal Covid. L'artista, avvolto nel mistero dietro una maschera, esplora temi di identità smarrita in un periodo difficile, combinando abilmente elementi folk e punk.

Esplorazione di Maschere e Desideri

Le tracce dell'EP si immergono nelle profondità delle maschere pirandelliane, esplorando i desideri di fuga e il cambiamento di identità come risposta alle sfide quotidiane. Piccoli Bigfoot offre una prospettiva intima su un mondo saturato di slogan, violenze verbali e stress, catturando l'essenza di un periodo complesso.

La Rinascita del Cantautore Mutante

Descrivendo se stesso come un cantautore mutante, Piccoli Bigfoot emerge da un periodo di coma con una creatività risvegliata. Il suo tempo in un "carcere di legno di massima sicurezza" senza ricordi del passato diventa il catalizzatore per la scrittura e la creazione musicale, un processo che si riflette chiaramente nelle tracce dell'EP.

Sincero Folk Punk e Influenze Rilevanti

L'EP si distingue per la sua autenticità, combinando elementi di folk punk con influenze evidenti ma raffinate di artisti come Rino Gaetano e i Pinguini Tattici Nucleari. Nonostante richiami il passato, Piccoli Bigfoot riesce a creare un'esperienza musicale rilevante e urgente che va oltre gli stereotipi, trasmettendo emozioni senza compromessi.

La Sincera Urgenza di Cantare

Le cinque canzoni registrate a freddo durante il 2020 trasmettono un senso palpabile di urgenza nel cantare. L'EP diventa un veicolo per esprimere la sincerità e l'autenticità dell'artista, catturando l'attenzione dell'ascoltatore attraverso testi che riflettono la complessità dell'esperienza umana.


In conclusione, "Tra Bergamo e il Far West" non solo rappresenta un'opera da ascoltare e studiare con attenzione. L'EP segna un inizio promettente per Piccoli Bigfoot, offrendo una prospettiva unica nel panorama musicale contemporaneo. Con la sua freschezza e genuinità, l'artista potrebbe benissimo plasmare un futuro musicale intrigante e appassionante.

A cura di AragostaUmanoide


Tracklist:

1) Prima gli immigrati
2) La bella e la maschera
3) Se se se
4) Sindrome di Peter Punk
5) La più bella che c'è


 


giovedì 30 novembre 2023

MONTELUNA - QUESTI DANNI

MONTELUNA - QUESTI DANNI




Con il loro debutto ufficiale, “Questi Danni”, i Monteluna esplorano il territorio dell’emo-punk con un affascinante racconto dei segni indelebili dell’adolescenza. Attraverso sei brani avvincenti, la band dipinge un quadro vivido dei lividi emotivi e delle lezioni apprese al di fuori delle aule scolastiche. 
L’album "Questi Danni" dei Monteluna è un viaggio che attraversa le condizioni e le conseguenze della fine di un’epoca turbolenta, raccontando in modo coinvolgente i segni indelebili dell’adolescenza, incanalando la potenza della gioventù in una dimostrazione di maturità sonora precoce.

Il suono del gruppo è un mix di punk rock e pop punk, con influenze che richiamano alla mente band come i Blink 182 e i Green Day. Tuttavia, i Monteluna riescono a creare un sound unico e personale, grazie alla loro abilità nel combinare melodie orecchiabili con testi profondi e riflessivi.

In generale, “Questi Danni” è un album che merita di essere ascoltato, soprattutto se sei un fan del punk rock e del pop punk. La band dimostra di avere un grande potenziale e di essere una delle prospettive più interessanti nell’ambito delle giovani band alternative-rock italiane.

A cura di AragostaUmanoide


Tracklist:

1) Paola
2) CTBP
3) Vieni fuori
4) Alessitimia
5) Calciobalilla
6) Termini e condizioni

lunedì 20 novembre 2023

SAL RINELLA E LE PALLOTTOLE - SOGNI, DUBBI E NICOTINA

 SAL RINELLA E LE PALLOTTO - SOGNI, DUBBI E NICOTINA

Quando leggi Sal Rinella sai già che il nome è una garanzia, poi ti arriva un WhatsApp con un "BUUUUUUUUUUUURZZZZZZZZZZ" e spesso è un anteprima di novità..ed eccola qua "STORIE, DUBBI E NICOTINA" di SAL RINELLA E LE PALLOTTOLE! No VIBORAS o THE RUBBER ROOM? Eh no stavolta Sal esordisce con il suo progetto che già aveva fatto assaggiare con i 2 singoli MILANO e ZUCCHERI E NICOTINA, ed ecco qua che è proprio MILANO ad aprire le danze di questo EP di 7 brani che si presentano in modo diverso da quello che Sal ha abituato il pubblico in questi anni, testi in Italiano dove Sal trasforma l'anima in musica e parole! Mantenendo l'attitudine Punk Rock, testi riflessivi, vita di tutti i giorni, sogni e desideri tra tanti dubbi e tanta nicotina! " Ma chi l'ha detto che dev'essere tutto a posto senza alcun difetto, e che per essere felici dobbiamo essere tutti amici, e bere tanta acqua e dormire per 8 ore" in conclusione "STORIE, DUBBI E NICOTINA" è un viaggio molto piacevole che spiegarlo sarebbe troppo riduttivo! Quindi cosa aspettate? Di certo non ve ne pentirete! Parola di Buuuuuurrzzzzz, CONSIGLIATISSIMO

A cura di Burz


Tracklist:

01 - Milano
02 - Un Dubbio
03 - Zuccheri e Nicotina
04 - Non c'è Più Niente Da Fare
05 - PanDorom
06 - Solamente Storie 
07 - Dedica




mercoledì 15 novembre 2023

NO MORE LIES - IL CUORE DELLA BESTIA


NO MORE LIES - IL CUORE DELLA BESTIA 


L'opera musicale dei No More Lies si configura come un coinvolgente percorso attraverso la complessità dell'universo Oi! Punk e l'attualità del new school hardcore italiano degli anni '80. L'intensa connessione e la sapiente fusione di stili emergono immediatamente, plasmando un'esperienza sonora avvincente.

1. Impatto Iniziale: L'album svela la sua potenza con un arpeggio iniziale che si trasforma in modo fulminante in "La solita vecchia storia". Questo brano incisivo si erge come uno dei vertici dell'intera opera, sorprendendo l'ascoltatore con una combinazione magistrale di melodia e ferocia.

2. Ritornello Avvincente: Il ritornello di "Sempre la solita vecchia storia" si fonde armoniosamente con la musica di strada, evocando l'estetica dei Nabat. Un inno per gli amanti della velocità estrema e dei cori coinvolgenti, che plasma con determinazione l'identità distintiva dell'album.

3. Energia Street Punk: "Skin e Punk" prosegue con slancio, un inno dedicato ai "ribelli senza tempo". La citazione di Alberto Sordi introduce un brano che esplora con intensità lo street punk, catturando l'essenza di un movimento coeso e indivisibile.

4. Il Battito della Strada: Con un incisivo grido "oi! oi! oi!", "Il suono della strada" sottolinea l'affinità con lo stile musicale, accelerando il ritmo. Il coro, dedicato alla strada e alle voci dei perdenti, promette di generare un vortice frenetico sotto il palco, trasformando il brano in un momento iconico.

5. Omaggi e Diversità Sonora: L'album si distingue per la sua dualità, viaggiando tra l'essenza cruda e l'innovazione "new school". Brani come "Il distruttore" e la conclusiva "Il sangue e la furia" evidenziano questa diversità, rendendo omaggio a Roberto Perciballi e ai Bloody Riot. L'esperienza musicale si configura così come un caleidoscopio coinvolgente.

In sintesi, l'opera dei No More Lies si rivela un viaggio sonoro consigliato agli appassionati di musica intensa. La sua fusione di stili, ritornelli accattivanti e omaggi artistici rende l'album un'esperienza avvolgente, destinata a catturare l'attenzione degli amanti dell'Oi! Punk e del new school hardcore italiano degli anni '80.

A cura di AragostaUmanoide


TRACKLIST:

1. La solita vecchia storia

2. Skin & punk

3. Il suono della strada

4. 666

5. Anthem

6. Chi è punk non muore mai

7. Il cuore della bestia

8. 1312

9. Senza fine, senza tregua

10. Il distruttore

11. Birra gratis

12. Il sangue e la furia

giovedì 9 novembre 2023

MAVERIX - COWPUNK!

MAVERIX - COWPUNK!


Cowpunk! dei MaveriX si presenta come un viaggio musicale unico e coinvolgente, grazie alla sua audace fusione di punk rock, country-western e rockabilly. Questi cinque punti chiave sottolineano perché questo album merita un posto nella tua playlist o collezione.

1. Fusione Eclettica:

Cowpunk! si distingue per la sua straordinaria fusione di generi, creando un sound avvincente che mescola con maestria elementi di punk rock, country-western e rockabilly. Questa combinazione unica offre un'esperienza sonora che si fa notare fin dalla prima traccia.

2. Originalità e Freschezza:

Con 9 tracce brevi e incisive, l'album si distingue per la sua originalità e freschezza. I MaveriX presentano un approccio innovativo a generi musicali consolidati, regalando all'ascoltatore un'esperienza che va al di là delle aspettative.

3. Ispirazione Unica:

La band, nata solo un anno fa, trae ispirazione per il proprio nome da fonti insolite come il protagonista di Top Gun e la cultura bovina americana. Questo contribuisce a creare un'identità musicale unica, riflettendosi in ogni nota dell'album.

4. Sperimentazione Memorabile:

La sperimentazione della band si manifesta in tracce indimenticabili come Sweet Alberta e Josh Brolin. La varietà sonora, che spazia dal punk travolgente al coinvolgente country, testimonia la versatilità dei MaveriX nell'esplorare nuovi territori musicali.

5. Prodotto di Qualità:

L'album, prodotto con maestria da Rocketman Records, è un mix irresistibile di divertimento e audace sperimentazione. Questo conferma i MaveriX come promettenti innovatori musicali pronti a conquistare gli ascoltatori con la loro prospettiva rinfrescante e innovativa.


Cowpunk! è più di un semplice album; è un'esperienza musicale che invita gli ascoltatori a esplorare nuovi orizzonti sonori e a lasciarsi trasportare dalla creatività contagiosa dei MaveriX. Con la sua fusione unica, freschezza e qualità di produzione, questo disco merita sicuramente un posto di rilievo nella tua playlist.

A cura di AragostaUmanoide


Tracklist:

1. 8.6 
2. Josh Brolin 
3. The Saddest of the Bar 
4. Spaghetti Hymn 
5. Cigars & Guns 
6. House in the Mountains 
7. Sweet Alberta 
8. 2022 (When September Ends) 
9. To the Alps 



giovedì 26 ottobre 2023

RERU – SENTIVONO


I Reru emergono direttamente dal cuore di Bologna, proponendo un mix audace di punk hardcore e sfumature elettroniche. 
Si distinguono per la loro temerarietà nell'abbattere le barriere musicali che molti considerano sacre. "SentivoNO" è il loro ultimo EP, che segue due precedenti uscite, e si tuffa audacemente nel caos artistico che li caratterizza.

Il loro suono è un patchwork avventuroso: le tastiere elettroniche danno il la, seguite da infusioni di techno, picchi di techno hardcore e toccate di drum and bass. 
Questa fusione produce un tumulto sonoro che esplode con forza, con ritornelli che si possono immaginare cantati da un pubblico infuocato, mentre un ritmo frenchcore incontra le vibrazioni hardcore.

La magia dei Reru risiede nella loro capacità di sfidare le convenzioni punk. 
Troppe volte l'hardcore punk viene confinato in rigide categorie da chi pretende di stabilire le "regole" del genere. I Reru, invece, incarnano quella forza iconoclasta che ha caratterizzato band come gli Skiantos, dimostrando un desiderio ardente di innovazione. 
Anche se per alcuni potrebbero apparire eccessivi, il loro disco parla con una voce potente, rompendo gli schemi in ogni nota.

Con brani come “Non sono un asterisco”, che esplora il tema degli schwa in un modo totalmente inedito, si affermano come pionieri audaci. 
Tra ritornelli accattivanti, bassi che oscillano tra diverse dimensioni, e una passione travolgente, i loro testi brillano per originalità e profondità.

A cura di AragostaUmanoide


Tracklist:
1.Io Non Mi Amo 
2. BroGetti La Vita 
3. Non Sono Un Asterisco 
4. E Anche Oggi 
5. SentivoNO 

mercoledì 18 ottobre 2023

LE IENE - MISERAMENTE


Emergendo nuovamente sulla scena musicale, il rinomato sestetto emiliano Le Iene ci presenta un EP ricco di sei tracce, guidato dal singolo "Cicatrici", nato dalla collaborazione con Dema dei Talco
La band esplora sonorità che fondono l'energia dello ska, sottolineata da una brillante sezione fiati, con l'ardore del punk. 
Il risultato è una creazione sonora autentica e avvolgente, pensata per offrire un'esperienza d'ascolto piacevole e rilassante. 
Anche se non si pone come un punto di svolta nel mondo musicale, l'EP brilla per la sua qualità di registrazione e l'abilità compositiva. Brani come "MiseraMente" riecheggiano l'inconfondibile stile di Caparezza, mentre "Progetto Fuga", opera dell'amico storico Lorenzo Magnani, si affianca a "Cicatrici" tra i gioielli del disco. 
Per quanto riguarda le motivazioni che hanno ispirato questo progetto, le parole della band sono eloquenti: “In questi tempi turbolenti, la pandemia ci ha offerto una pausa per l'introspezione e la creazione. Questo EP è frutto di queste riflessioni”. Un'opera imperdibile per chi ama le sonorità ska e punk.

Il sestetto emiliano Le Iene torna alla ribalta con un EP di sei brani anticipato dal singolo con video "Cicatrici", realizzato con la collaborazione di Dema, cantante e chitarrista dei Talco.
Il gruppo si diverte nel suonare un crossover composto dal genere ska, rimarcato dalla presenza dei fiati, e da un energico quanto giocoso punk.
Ne scaturisce un prodotto del tutto piacevole all’ascolto, disimpegnato, diretto, senza troppi fronzoli e con l’evidente intento di rendere spensierato l’ascoltatore.
Nulla di trascendentale, sia ben chiaro, ma nel complesso l’operazione va promossa, attesa anche l’elevata qualità in sede di registrazione e un buon songwriting in cui fiati, cori, un vocalism che non disdegna la melodia, una sezione ritmica decisa ed un ottimo lavoro alla sei corde, cooperano per un risultato complessivo più che soddisfacente.
"MiseraMente" delizierà i fan di Caparezza le cui influenze appaiono evidenti e, in generale, gli amanti dello ska/punk.
Lorenzo Magnani, amico di vecchia data della formazione di Ferrara, è l’autore di "Progetto Fuga", una delle tracce migliori del lotto unitamente alla già citata "Cicatrici", reinterpretata da Le Iene in una versione in cui partecipa lo stesso Magnani.
Per meglio comprendere la filosofia attorno a questo progetto, riportiamo integralmente queste riflessioni della band:
“La pandemia ci ha permesso di fermarci e ragionare un po’ su noi stessi, di dar pace ad alcuni interrogativi e farne crescere di nuovi. Questo EP, del quale siamo molto contenti ed entusiasti, è il risultato di quanto partorito in questi ultimi anni, decisamente bizzarri per tutti.”

A cura di AragostaUmanoide 


Tracklist:

1. Un gioco
2. Cicatrici
3. Dolce libertà
4. Gabbia
5. Progetto Fuga
6. MiseraMente

giovedì 12 ottobre 2023

HELSINKI (DREW MCCONNELL) / LOWINSKY - SPLIT SINGLE

HELSINKI (DREW MCCONNELL) / LOWINSKY - SPLIT SINGLE


Quando un nome come Drew McConnell (noto bassista dei Babyshambles e collaboratore di Pete Doherty e altri) torna sulla scena, si aspetta sempre qualcosa di eccezionale. 
E "Homo Nymph", l'ultimo singolo di Helsinki, il suo progetto solista, non delude.

L'evoluzione sonora è evidente: McConnell si allontana dalle sonorità indie-rock dei Babyshambles e si tuffa audacemente nell’emocore. 
È un'audace deviazione dall'universo british, proiettando invece un’essenza che sembra arrivare dall'altra parte dell'Atlantico.

Ma questo vinile split non è solo un ritorno per McConnell. I bergamaschi Lowinsky offrono "Doppio Gioco", un singolo che si colloca in netto contrasto con l'energia di "Homo Nymph". La ballata indie è una rappresentazione affascinante del talento e della passione del gruppo, con la voce di Linda Gandolfi che aggiunge un tocco delicato e distintivo al brano.

Il vinile non solo è una fusione di due mondi musicali ma anche una testimonianza dell'amicizia tra McConnell e Carlo Pinchetti dei Lowinsky, risalente al 2015. Questa connessione, unita alla storica e artistica storia di entrambi, rende questa collaborazione ancora più significativa.

L'artwork di Holdenaccio, conosciuto per la sua biografia di Elliott Smith, aggiunge un tocco finale a questo progetto, rendendo il vinile una vera e propria opera d'arte.

In conclusione, questo vinile split tra Helsinki e Lowinsky è una testimonianza di come la musica possa superare confini geografici e stilistici, creando qualcosa di veramente unico e imperdibile. Un must per gli amanti della musica indie di qualità.

A cura di AragostaUmanoide


Tracklist:

1) Doppio Gioco
2) Homo Nymph





giovedì 5 ottobre 2023

DIE BOCKWURSCHTBUDE - SIPPENHAFT

DIE BOCKWURSCHTBUDE - SIPPENHAFT


Nel cuore di Francoforte sull'Oder, dove risaltano il celebre Museo Kleist e l'intrigante Junkerhaus, potresti essere sorpreso dalla vibrante sottocultura punk che pulsa nelle sue arterie. 
Nonostante la città non sia universalmente riconosciuta come un epicentro punk, la resilienza e la dedizione dei Die Bockwurschtbude alla scena sono innegabili. 
Con una carriera che si estende per quasi tre decenni, il loro quarto LP "Sippenhaft" è una testimonianza del punk che prospera nell'ombra della metropoli.

Non lasciatevi ingannare dal nome scherzoso (e per noi italiani impronunciabile) della band, c'è molto di più sotto la superficie di quanto uno potrebbe aspettarsi. "Sippenhaft" è un audace viaggio lirico attraverso le sfide e le contraddizioni del mondo moderno. 
Da denunce delle follie quotidiane a riflessioni sulla monotonia, l'album non ha paura di affrontare le verità scomode con audacia e onestà.

Musicalmente, "Sippenhaft" è un tour de force. Le canzoni combinano l'energia cruda del punk con sfumature di Fun Punk e ska, creando un soundscape accattivante. Melodie irresistibili, chitarre cariche e ritmi travolgenti si uniscono in un cocktail sonoro che è sia riflessivo che rivoluzionario.

In essenza, "Sippenhaft" non è solo un album, ma una dichiarazione d'intenti. 
È un equilibrio tra il serio e il giocoso, tra l'antico e il moderno, tra il cauto e l'audace. 
Un'esperienza d'ascolto coinvolgente che ti invita a riflettere, ma anche a ballare. Un autentico trionfo per i Die Bockwurschtbude e per l'indimenticabile impronta che hanno lasciato sulla scena punk di Francoforte.

A cura di AragostaUmanoide


Tracklist:

1. Scherbenhaufen
2. Arschlecken 
3. Dreck 
4. Dieser Weg 
5. Helden 
6. Strandgut 
7. Kollateralschaden 
8. Alltag 
9. Einbahnstraße 
10. Scheißsong 
11. MørDog 
12. Patentrezept 

martedì 26 settembre 2023

SHS BEARS - LA GUERRA E' FINITA

 SHS BEARS - LA GUERRA E' FINITA


Andiamo in Abruzzo, più precisamente nella bellissima L'Aquila, è qui che troviamo gli SHS Bears ( Sunnydale High School ) , Progetto dell'amico Stefano "Donquixote" Sicurani che dopo "The Other Side" ci presenta il suo nuovo lavoro con la band, ovvero "LA GUERRA È FINITA" che continua con il filone del Punk Rock Californiano a cui ci aveva abituati e con sonorità Folk e Piratesche, perché La GUERRA È FINITA è un mix di emozioni e amore verso il mare, il navigare in solitaria verso lidi che portano verso la libertà! "Devo andare via, non è colpa mia...non è un mondo giusto...vado a cercare quella libertà in mezzo al mare" Recita la ballad E SE PARTISSI ORA / NOT ROSES BUT CHEERS, con TORTUGA come porto sicuro! Ma la voglia di viaggiare non poteva non essere marcata in DON CHISCIOTTE! I brani in questo album come già accennato spaziano dal Punk Rock al Folk ma anche dal cantato in Inglese all' Italiano, con il singolo d'apertura NON SARAI MAI si prosegue in questo viaggio di 12 brani che sono ottimi compagni di viaggi che sia in auto, a piedi, in barca ma anche e sopratutto dalla propria stanza con gli occhi chiusi e le cuffie nelle orecchie! " Partirò ancora  verso dove non lo so...non mi importa di sapere dove finirò...perché ormai sono qui posso ancora respirare...questa strada e ancora lunga... Dove posso andare? SEMPRE VIA! " Cosi si conclude la meravigliosa title track "LA GUERRA È FINITA", non serve aggiungere altro se non che consiglio vivamente questo album! Al prossimo lavoro cari SHS BEARS...CHEERS / SKÅL!

a cura di Burz


Tracklist:

1 - Non Sarai Mai
2 - Healed
3 - This Night Is Still Ours
4 - Burn The Book
5 - Tortuga
6 - Along The River
7 - Too Much
8 - Se Partissi Ora
9 - Winchester
10 - Don Chisciotte
11 - La Guerra è Finita
12 - Not Roses, But Cheers




giovedì 14 settembre 2023

THE EVIL O'BRIANS - IN GOOD COMPANY

THE EVIL O'BRIANS - IN GOOD COMPANY


Monster Zero Records presenta il nuovo album dei The Evil O'brians, un viaggio sonoro che evoca la magia di una jukebox retrò. 
Tracciando una linea diretta dai Beach Boys ai Ramones, la band offre un mix esplosivo di Beach e Bubblegum Punk. 
La loro musica ci trasporta direttamente nei corridoi della Brunswicker Highschool, dove l'energia dei giovani ribelli si manifesta tra birra, sigarette e momenti di ribellione tra un'ora di lezione e l'altra.

Il brano "Something to do" risplende con ritornelli coinvolgenti e cori eterei, ricordandoci la magia delle serate al chiaro di luna. Gli accordi incalzanti e veloci, alla Blitzkrieg Bop, sono la firma distintiva della band. "Amelie", con le sue melodie malinconiche, evoca la dolcezza e l'innocenza di un amore adolescenziale. 
La voce, talvolta intenzionalmente stonata, aggiunge autenticità e fascino, rappresentando le emozioni grezze e sincere di un ragazzo che desidera condividere un momento speciale con la sua amata, magari davanti a un film con popcorn e gelato.

Nel complesso, l'album si posiziona come un capolavoro di "Clone-Punk", brillante e vivace, impreziosito da sfumature beach-punk-pop che ne elevano l'unicità. 
Una proposta fresca e autentica per gli amanti della musica che ricorda i giorni d'oro del punk, ma con un tocco moderno e avvincente.

A cura di AragostaUmanoide

Tracklist:

1) Evil Time
2) Diamons
3) Handsome Zoot
4) Something To Do
5) The March
6) My New Boss
7) White Like A Ghost
8) I Love Beer
9) In Good Company
10) Big Bad Wolf
11) Anymore
12) Misunderstood
13) Amelie
14) Space Invaders
15) My Mind
16) Pssssst....hidden track








giovedì 7 settembre 2023

CRP COLLETTIVO RIVOLUZIONARIO PROTOSONICO - BEATI VOI

CRP COLLETTIVO RIVOLUZIONARIO PROTOSONICO - BEATI VOI



Il Collettivo Rivoluzionario Protosonico, con "Beati voi!", ci presenta un insieme di sonorità che fondono l'essenza dell'alternativo italiano degli anni '90 a vibrazioni simili a quelle del punk industrial berlinese degli anni '80, arricchito da un tocco psichedelico. Questa miscela è ulteriormente impreziosita da un audace spirito sperimentale che si rifà a maestri come John Cage, con l'uso innovativo di utensili da officina come seghe, martelli e catene.

"Beati voi!" non è forse l'album che ti aspetteresti nel 2023, ma forse è proprio per questo che ha il suo fascino. 
Il disco ci offre una tessitura sonora intrigante di musica punk e industrial che, sebbene non sempre raggiunga il suo apice, quando ci riesce, è un vero e proprio fuoco d'artificio, come nel caso del brano "Soviet".

Il risultato è un'opera distintamente unica, con reminiscenze di CCCP e Offlaga Disco Pax, più a livello di ispirazione che di esecuzione artistica. Sebbene la prima metà dell'album possa sembrare un po' cauta, nella seconda parte il sound diventa più maturo, avvincente e, come ci si potrebbe aspettare, rivoluzionario.

A cura di AragostaUmanoide

Tracklist:

1. MANIFESTO
2. PERPEUTO
3. BEATI VOI!
4. RE FURIBONDO
5. SACCO + VANZETTI
6. SOVIET
7. FUOCO NERO
8. ISTINTO DI RIBELLIONE


giovedì 17 agosto 2023

DOS CABRONES - TRANSUMANZA

DOS CABRONES - TRANSUMANZA



"Transumanza" dei Dos Cabrones non è solo un album: è un viaggio attraverso le complessità dell'era moderna, un'immersione nel caos interiore e nelle contraddizioni che definiscono l'individuo contemporaneo. 
Rilasciato sotto l'etichetta Grandine Records, il duo bolognese combina elementi di noise e grunge, rievocando il fermento degli anni '90 con band come Unsane e Alice in Chains come chiare influenze.

Tuttavia, ciò che rende questo album veramente eccezionale è la sua capacità di trascendere la musica e divenire un commento sulla società attuale. 
La tecnologia, l'alienazione, le insicurezze dell'era digitale: tutto viene esplorato con strumentali potenti e liriche penetranti. 
Le tracce si susseguono come capitoli di un libro, ognuna esponendo un aspetto diverso della condizione umana nell'età contemporanea.

I Dos Cabrones riescono a coniugare una profonda nostalgia per un passato musicale glorioso con una critica mordace delle convenzioni e delle tensioni del presente. 
Per chi cerca una musica che sia al tempo stesso coinvolgente e riflessiva, "Transumanza" è un'esperienza imperdibile.

A cura di AragostaUmanoide

Tracklist:

1. S'Accabadora 
2. Vespa Crabro 
3. La Scimmia di dio 
4. Podrido 
5. Cassio/Bruto/Giuda 
6. The Gunslinger Shrimp 
7. El Chupacabra (feat. Frè Zocca of Lleroy)


giovedì 10 agosto 2023

MEDIUM BEER - FUORI LUOGO

MEDIUM BEER - FUORI LUOGO 


Provenienti dalla Brianza, i Medium Beer ci offrono un'esplosivo punk rock all'insegna dello street e con l'unicità del canto in italiano.

Le loro tracce sono una fusione di ritornelli accattivanti, antifascismo, rifiuto per le uniformi, passioni (e dispiaceri) tormentati e un tocco di alcolismo trasgressivo.

“CamminerOI” è emblematica della loro filosofia musicale, anche se le perle dell'album sono indubbiamente “Sticker Battle” e “Skinhead”. La prima traccia narra le avventure urbane contro il fascismo, mentre la seconda è un racconto incisivo di un bambino che esprime il desiderio di diventare uno skinhead, ribaltando le aspettative tradizionali.

La lista delle canzoni rivela anche una collaborazione con Sal dei Viboras e una cover accattivante di Sharp dei Los Fastidios.

Il talento è innegabile, così come l'entusiasmo e l'audacia. E non si può negare la loro sete di ribellione.

Pur mantenendo le radici nel punk, non si limitano ai confini del genere, portando un'aria di freschezza e vivacità che rinvigorisce il cuore dei punk veterani.

L'album, uscito il 13/12 del 2021(recensione tempestiva), è un tributo al vero spirito D.I.Y, registrato e mixato personalmente nelle loro stanze. Il risultato? "Fuori Luogo" è a dir poco impressionante.

A cura di AragostaUmanoide

TRACKLIST:

1 Intro Featuring – Sal Viboras
2 Skinhead
3 Fuori Luogo
4 S.H.A.R.P. (Los Fastidios Cover)
5 NO TAV
6 Decreto Sicurezza
7 Another World Is Possible
8 CamminerOI
9 Sticker Battle





giovedì 3 agosto 2023

NETN - NETN

NETN - NETN


Originari di Ferrara, i NIET si sono trasformati nei NETN (si pronuncia Neten), un power trio che, con un nome leggermente modificato e un membro aggiuntivo, porta avanti la sua missione sonora. Con il loro nuovo album omonimo, si confermano eredi fedeli di un'attitudine punk e un amore per il rumore.

Questo nuovo album rappresenta indubbiamente il loro lavoro più completo e sfaccettato. 
Le 6 tracce del disco sono state scritte tra il 2019 e il 2021
I suoni sono puliti e perfettamente adatti al genere, testimoniando la maturità artistica che il gruppo ha raggiunto. Ascoltando il loro EP precedente, si può notare un’evoluzione sia compositiva che sonora, con l'introduzione di un nuovo chitarrista che contribuisce a dare più densità ai brani.

Il disco si apre con l'intenso noise di "Old Man", un biglietto da visita di peso che non cade nella monotonia tipica del punk noise. La chitarra graffia, i cambi di tempo e una batteria impetuosa fanno il resto. Con "ODM", si possono sentire ritmi e toni che evocano Shellac, mentre "Panic" chiude la prima metà dell'album con un ritornello quasi ossessivo.

A partire da "Headache", i NETN si lasciano alle spalle un approccio più lineare per abbracciare una sonorità più distorta e rumorosa. "Baboon" si distingue per essere il brano più veloce, mentre "Gerda" chiude il disco in maniera magistrale, con un basso ossessivo e ritmi tribali che preparano il terreno per un'esplosione di rasoiate chitarristiche.

L'omonimo album dei NETN, precedentemente conosciuti come NIET, è un lavoro coeso, incisivo e senza fronzoli, in perfetta sintonia con le radici sonore del gruppo. Il messaggio viene consegnato con forza e coerenza, senza spazio per divagazioni superflue, lasciando nell'ascoltatore un desiderio insaziabile di più NETN.

La copertina è un'opera dello street artist BROME 732, pubblicata nel 2018.
NETN è stato registrato e mixato presso il Vacuum Studio di Bologna da Bruno Germano durante il mese di maggio 2022 e masterizzato da Carl Saff presso il Carl Saff Mastering studio di Chicago (IL)

A cura di AragostaUmanoide

TRACKLIST:

1. Old Man 
2. ODM 
3. Panic 
4. Headache     
5. Baboon 
6. Gerda 

giovedì 27 luglio 2023

ACID BRAINS - IL CAOS VOL.2

ACID BRAINS - IL CAOS VOL.2


Ritornano alla ribalta con prepotenza gli Acid Brains, la rinomata band rock di Lucca, presentandoci l'atto finale di una grandiosa produzione iniziata oltre un anno fa con l'EP "Il Caos". 
In questo secondo lavoro, battezzato "Il Caos Vol. 2" e pubblicato il 14 luglio, il gruppo aggiunge un elemento fondamentale alla propria discografia, perseverando nel veicolare la loro indomita filosofia univoca.

La ricetta musicale è un'eco fedele del precedente capitolo, con quattro canzoni inedite che mantengono l'essenza pungente degli Acid Brains, sia a livello lirico che melodico. 
In "Il Caos Vol. 2", gli Acid Brains ci trascinano in un'avventura emotiva attraverso l'anima umana, raccontando vicissitudini dolci e amare, sogni e risvegli, cadute e resurrezioni, invitandoci a ponderare sulla tumultuosa condizione interiore dell'uomo nell'era attuale.

I versi sono incisivi, diretti, privi di qualsiasi decorazione superflua, affondando le loro radici in un'analisi pungente della nostra esistenza. 
In termini musicali, la band rimane fedele al proprio stile, proponendo un rock alternativo che si arricchisce di influenze che vanno dal post-punk al grunge, dal new wave allo stoner e al punk. 
La composizione musicale è dinamica, con aperture avvincenti, sorprendenti virate ritmiche e un canto che alterna abilmente tra il declamato e un canto che bilancia l'armonia di ballate rock e la ruvidezza del punk.

In confronto al precedente EP, l'atmosfera sonora si avvicina ancor più all'alternative rock italiano, distaccandosi dalle tinte del rock britannico moderno che coloravano il precedente lavoro. 
Questo nuovo orientamento segna un passo importante nell'evoluzione 'made in Italy' della band.

Gli Acid Brains ci regalano un'ulteriore prova del loro talento innegabile e della loro crescita artistica, chiudendo con maestria questo loro progetto bipartito. 
Il loro messaggio risuona potente, ma ciò che brilla di luce propria è l'eccellenza della loro musica e l'ingegnosità dei loro arrangiamenti.

A cura di AragostaUmanoide

TRACKLIST:

1. 14 Febbraio
2. Mr. Tanz
3. Saturo
4. Lasciami cadere 





giovedì 20 luglio 2023

CIAPARAT 'D LE GRANGE - HEY! HO! DAJE SEC!

CIAPARAT 'D LE GRANGE - HEY! HO! DAJE SEC!


Ciaparat 'd le Grange, la band torinese con un nome che gioca con il termine dialettale "acchiappatopi", ma che allo stesso tempo si prende ironicamente in giro chiamandosi "incapaci", ci regala un album straordinario che ci trascina in un mondo travolgente di punk alla Ramones. La passione, l'energia e l'autoironia di questa formazione familiare emergono in modo sorprendente in ogni traccia, coinvolgendo l'ascoltatore sin dalle prime note.

L'eclettico trio è composto dal carismatico papà Walter, un frontman dal talento carismatico che, oltre a sfoderare abilmente la sua voce potente e graffiante, domina anche le linee di basso con sicurezza e precisione. 
Il giovane Dario, batterista tredicenne ma dal talento strabiliante, dimostra una maturità artistica sorprendente nella gestione dei ritmi e delle dinamiche delle canzoni. 
E poi c'è il chitarrista Samuele nato 15 anni or sono, un vero prodigio delle sei corde nonostante la sua giovane età, che dona alle composizioni dei Ciaparat una profondità musicale che va ben oltre l'età anagrafica del musicista.

"La Regola d'l Baston" cattura immediatamente l'attenzione con il suo ritmo travolgente e le liriche scanzonate. La voce graffiante di Walter, in perfetta sintonia con la sezione ritmica, è l'anima pulsante di questo brano e trascina l'ascoltatore in una danza punk irresistibile. Il sound essenziale e diretto esalta la forza delle performance vocali e strumentali, dimostrando la maturità tecnica della band.

"L Cor Ca Salva ' Mond" è un vero e proprio inno di positività, con un messaggio che invita a credere nel potere del cuore per migliorare il mondo. La melodia coinvolgente e l'interpretazione sincera di Walter comunicano al pubblico l'importanza di sperare e sognare, donando a questo brano un valore universale che va oltre i confini del genere punk.

Ma è "La Cioenda" che ruba il cuore degli ascoltatori. Questa traccia trasmette una gamma di emozioni, dall'entusiasmo alla nostalgia, con la sua fusione di suoni punk e un tocco di melodia contagiosa. I Ciaparat dimostrano di avere un talento innato nel creare connessioni emotive attraverso la musica, e questa canzone è una prova tangibile di questo dono.

"Hey! Ho! Daje Sec!" è un viaggio musicale coinvolgente e autentico, guidato da una famiglia unita dalla passione per la musica e dalla gioia di suonare insieme. 
I Ciaparat 'd le Grange sono riusciti a creare un prodotto che, pur omaggiando il genere punk alla Ramones, riesce a dare nuova vita e personalità alle proprie composizioni. La dedizione di Walter nel trasmettere la sua passione ai figli si riflette nella profondità delle loro esecuzioni e nella coesione della band.

In conclusione, "Hey! Ho! Daje Sec!" dei Ciaparat 'd le Grange è un disco che merita di essere ascoltato e apprezzato da tutti gli amanti del punk e della musica rock in generale. La freschezza e l'originalità di questa formazione familiare traspaiono in ogni nota, regalando all'ascoltatore un'esperienza coinvolgente e autentica. Non vediamo l'ora di assistere alla crescita e all'evoluzione di questa promettente band, sicuri che il loro talento continuerà a stupirci e a lasciare un'impronta indelebile nella scena musicale.

(Se non siete delle loro zone vi consigliamo i sottotitoli!)

A cura di AragostaUmanoide

TRACKLIST:

1. MAC MI 
2. CIAPARAT 'D LE GRANGE 
3. DOMANI
4 LA REGOLA DEL BASTON
5. LA GRANDE ONDA
6. CON CALMA E ADASIOT 
7. ÜLTIM 'DLA NIA' 
8. L'URSS DEL PARADIS 
 9. LA CIOENDA 
10. BADOLA 
11 'L COR CA SALVA 'L MOND 
12. IJ BOTON 




giovedì 13 luglio 2023

ALL COASTED - NEVER ENDING PUPPET SHOW

ALL COASTED - NEVER ENDING PUPPET SHOW



All Coasted: Un'esplosione melodica senza confini!

Questo quartetto vicentino ha appena pubblicato l'EP "Never Ending Puppet Show" che delizia i fan del genere Punk Rock Melodico. 
Fin dalla copertina che richiama lo stile dei Nofx, alle prime note di "A Cow to Milk", dimostrano audacemente i loro riferimenti musicali. 
Il suono arriva direttamente dai primi anni '90. 

Con cori potenti, melodie coinvolgenti e brani che durano qualche minuto mantenendo sempre un ritmo avvincente, l'EP è un lavoro eccellente che si distingue per la qualità di ogni traccia.

"A Cow to Milk" rende omaggio ai Bad Religion più melodici, mentre "With Blinkers" cattura l'essenza dei Nofx. 
"Nothing to Shit" ti travolge con il suo ritmo incalzante e un ritornello che si fa strada nella tua testa. 
"Bird in a Cage" e la title track chiudono questo Ep straordinario!

I brani sono stati registrati presso Produzioni Fantasma da Andrea Rigoni e mixati e masterizzati da Maurizio Baggio presso La Distilleria Produzioni Musicali.

I testi, sono maturi e incorniciano la visione del mondo direttamente dagli occhi degli All Coasted.

In breve, gli All Coasted sono una band talentuosa che ha realizzato un lavoro davvero notevole.

Io ho avuto modo di vederli esibirsi dal vivo in terra Vicentina (sì sono quello con la maglia "vintage" dei Moravagine) insieme ai "fighissimi" The Slurmies.
Quindi vi consiglio tantissimo di vedere un loro live e se volete godervi gli All Coasted assieme a tante altre band non potete perdere il mitico Punk Rock Raduno! 
Gli All Coasted suonano sabato alle ore 15 tutte le info qui https://www.punkrockraduno.com/

A cura di AragostaUmanoide 

TRACKLIST:

1. A Cow to Milk 
2. With Blinkers 
3. Nothing but Shit 
4. Bird in a Cage 
5. Never Ending Puppet Show 




giovedì 6 luglio 2023

TROPICAL TENNIS - BAD CHOICE

TROPICAL TENNIS - BAD CHOICE



I Tropical Tennis sono un vero e proprio tuffo nel passato, un'iniezione di energia punk rock che non potete fare a meno di amare. Il loro album d'esordio, Bad Choice, contiene otto brani che catturano perfettamente lo spirito ribelle e la voglia di evasione tipici del genere.

Influenzati da band iconiche come Green Day, Blink 182 e Offspring, i Tropical Tennis portano avanti il suono degli anni Novanta in modo autentico e appassionato. Le canzoni, tutte in inglese, trattano temi classici del punk come la ribellione giovanile e la ricerca della propria strada, senza dimenticare il divertimento nonostante le avversità.

Fin dal loro esordio nel 2020, i Tropical Tennis hanno dimostrato di avere un'autentica passione per il punk rock, partecipando a festival locali come In Rival al punk nel 2021. La loro musica evoca l'atmosfera delle feste scolastiche americane immortalate nei film, dove le band suonano come colonna sonora delle storie d'amore adolescenziali.

Questa band pugliese incarna il vero spirito del punk, senza piegarsi alle mode e cercando facili consensi, ma semplicemente esprimendo la loro autentica natura musicale.

In sintesi, se siete appassionati della musica punk rock degli anni Novanta e vi piacciono band come Green Day e Blink 182, non potete lasciarvi sfuggire i Tropical Tennis. 
Bad Choice è un album che vi farà rivivere l'energia e l'emozione di un'epoca dorata della musica punk rock, grazie alla passione e all'autenticità di questa band pugliese.

A cura di AragostaUmanoide 

TRACKLIST:

01 Monella Beer
02 Running Away
03 Bad Choice
04 Bullshit
05 The Kids Are Back
06 Everyone Is Out To Get You
07 Kill The King
08 Party In My Pants





mercoledì 28 giugno 2023

KOKADAME - UOMO STILE

KOKADAME - UOMO STILE


I KOKADAME dimostrano ancora una volta la loro autenticità punk nel loro terzo album "Uomo Stile", esplorando nuove sfumature musicali. Mantenendo il loro marchio di fabbrica caratterizzato da rabbia, autoironia e pura essenza KOKADAME, la band non delude mai. Nel loro terzo lavoro, si spostano verso sonorità rock più classiche, richiamando la tradizione americana, ma rimanendo ancorati alla loro storia personale. L'album si apre con "Inquieto/Irrequieto", evidenziando lo stato d'animo della band e la sua espressività potente. Le tematiche affrontate si collegano al disco precedente, con una maggiore attenzione all'armonia delle melodie. Non manca una sorpresa con "Quando le stelle esplodono", un brano più disteso che si inserisce perfettamente nel contesto dell'album. "Preghiera valtidonese", con la collaborazione di il Fattore Rurale, presenta un arrangiamento strutturato e complesso, creando un'atmosfera malinconica che colpisce l'ascoltatore. In sintesi, i KOKADAME si evolvono senza perdere la sincerità e la semplicità che caratterizzano la loro musica autentica, destinata a coloro che credono nella stessa verità.

A cura di AragostaUmanoide 

TRACKLIST:

1. Inquieto/Irrequieto
2. H.P.S.D.M.
3. Quando le stelle esplodono
4. Caro bignè
5. Mani in Piastra
6. Preghiera valtidonese (feat. Il Fattore Rurale)



giovedì 22 giugno 2023

THE BEATERSBAND - VOL. TRE

THE BEATERSBAND - VOL. TRE



I The Beatersband tornano con il loro ultimo lavoro, "Vol. Tre", un album che irradia un'energia contagiosa. Attraverso una miscela di generi e epoche musicali, la band reinventa i classici del rock'n roll americano degli anni '50 e '60 in una veste punk rock unica. Rispettando le radici del passato, trasmettono una vitalità travolgente che ispira entusiasmo e positività.

"Vol. Tre" si posiziona perfettamente al livello dei loro album precedenti.
Le loro magistrali interpretazioni di brani iconici come "Be My Baby" delle Ronettes e "Burning Love" di Elvis Presley dimostrano una padronanza senza pari. 
Ma le sorprese non si fermano qui: dall'energia irresistibile di "C'mon Everybody" di Eddie Cochran alla dolcezza di "I Only Want To Be With You" di Dusty Springfield e al ritmo entusiasmante di "When You Walk In The Room" dei The Searchers, l'essenza del divertimento e della gioia nel fare musica rimane inalterata. 

Con "Vol. Tre", i The Beatersband confermano la loro maestria musicale, il rispetto per la tradizione e l'energia travolgente che li contraddistingue. 
Non vediamo l'ora di scoprire quali straordinarie sorprese ci riserveranno in futuro, consapevoli che continueranno a stupirci con la loro musica coinvolgente e unica nel suo genere.

A cura di AragostaUmanoide

TRACKLIST:
1. Burning Love
2. Be My Baby
3. Runaway
4. I Only Want To Be With You
5. C'mon Everybody
6. Wild Thing
7. It's Only Make Believe
8. When You Walk In The Room




giovedì 15 giugno 2023

ANDREA ROCK AND THE REBEL POETS - TRUE STORIES

ANDREA ROCK AND THE REBEL POETS - TRUE STORIES


"Andrea Rock and the Rebel Poets" fanno il loro trionfante ritorno con il terzo album, "True Stories". 
Questa band milanese, che mescola punk e folk, dimostra ancora una volta la propria versatilità e abilità nel trasmettere un messaggio potente attraverso la musica.

In "True Stories", la band affronta tematiche complesse e poco conosciute dalla maggior parte di noi, guidandoci in un affascinante viaggio attraverso la storia dell'Irlanda e le sue battaglie per l'indipendenza. 
Le storie raccontate sono frutto di una ricerca approfondita e di un impegno autentico da parte dell'autore, che conferisce all'album un'aura di completezza e di autenticità.

La musica di "True Stories" è una fusione perfetta di suoni punk e atmosfere folk. 
Le canzoni sono cariche di energia e passione, con la voce profonda di Andrea che si fonde in modo impeccabile con il contesto musicale. 
La band dimostra ancora una volta la propria maestria nell'evocare emozioni intense e coinvolgenti.

"Andrea Rock and the Rebel Poets" si presentano come una band affascinante e assolutamente da ascoltare nell'attuale panorama musicale. 
Speriamo che continuino a narrare storie coinvolgenti come quelle presenti in "True Stories", offrendo al pubblico un'esperienza musicale e narrativa senza precedenti.

La tracklist di "True Stories" presenta brani di grande impatto, come l'energica "Belfast Boy", l'intensa "Pàdraig" e l'emozionante "Dolores" (feat. Cristina Paradisi - The Lizberries). Ogni traccia contribuisce ad arricchire l'esperienza d'ascolto, offrendo una varietà di emozioni e atmosfere.

"Andrea Rock and the Rebel Poets - True Stories" è un album che merita senza dubbio di essere ascoltato. Con una combinazione unica di suoni potenti e storie rilevanti, questa band si conferma come un'autentica forza creativa da tenere d'occhio nel panorama musicale contemporaneo.

A cura di AragostaUmanoide 

Tracklist:

01. Belfast Boy
02. Pàdraig
03. A servant of the queen
04. Nothing to say
05. The price to pay
06. Dolores (feat. Cristina Paradisi – The Lizberries)
07. This man’s wee boy (feat. Lorenzo Testa – Uncle Bard & the Dirty Bastards)