Essere a Bergamo e sentirsi addosso la California. E’ successo ai Left
behind che con “Away from here”, coprodotto con Samoan Records e Gasterecords, ci fanno rivivere sonorità tipicamente californiane,
quelle del punk/rock e dell’hardcore di metà anni ’90. Ritmiche
martellanti su basso e batteria chitarre che tra stoppati e rift veloci
ripercorrono l’ondata di Ataris, Propaghandi e Pennywise. Certo la band
non raggiunge ancora questi mostri sacri ma si giostra veramente bene
tra cattiveria e melodia. Una voce che finalmente esce dal coro e canta
con sincerità senza voler imitare nessuno. Testi non impegnati, che
preferiscono raccontare di esperienze ed emozioni provate sulla propria
pelle.. Un album semplice e piuttosto diretto, un album da ascoltare a
tutto volume, per tornare sudati e pieni di lividi, senza pretese, ma
solo con la voglia di legarsi ad un genere che riesce ancora oggi a
trovare grandi estimatori. Skate sotto le suole e Left Behind in cuffia!
- Simo -
http://www.youtube.com/watch?v=JmWH-8HPEl4 qui il videoclip ufficiale!!
RispondiEliminaMeraviglia!
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