martedì 8 luglio 2025

PAINKILLERS - IN SOSPESO


Cosa succede quando non c’è una fine chiara, quando le emozioni restano a galleggiare nel mezzo, né vive né morte? I PainKillers cercano una risposta in “IN SOSPESO”, il nuovo album della band milanese, quattordici tracce di alternative rock, pop punk e riflessioni cinematografiche su tutto ciò che non è stato risolto.

Un disco dove anche la grammatica riflette lo stato d’animo: titoli in minuscolo, frasi interrotte, punti di domanda che non si chiudono. Ogni brano scivola nel successivo come una scena dentro una pellicola mentale, dove i pensieri si rincorrono senza tregua.

L’album si apre con “finale”, monologo d’introduzione che mette subito in chiaro il terreno emotivo: “un finale in sospeso resterà?” È la chiave di lettura dell’intero lavoro, che poi si snoda tra sogni intermittenti (“sei ancora qui?”), sussurri indecisi (“in sospeso – sottovoce”), immagini deformate (“SuRrEaLe”) e nostalgie attaccate al vuoto più che alle persone (“mi manca amare”).

C’è spazio anche per momenti più diretti, come l’energia di “sliding doors”, che trasforma i rimpianti in ritornelli pop punk, o “più facile”, brevissimo sfogo adrenalinico su quanto sia complicato fingere che vada tutto bene. Ma anche in questi brani, il cuore resta altrove, trattenuto da qualcosa che non si riesce a lasciare andare.

Con la title track “in sospeso”, la band arriva al centro emotivo dell’album: un climax di domande irrisolte, in cui la malinconia è una stanza da cui non si riesce a uscire. E anche quando sembra arrivare un addio, come in “bye bye” o nel finale “è un addio?”, la risposta resta aperta.

I PainKillers dimostrano di aver compiuto una vera maturazione artistica: partiti dalla scena punk underground, oggi mescolano con consapevolezza rap, rock e scrittura introspettiva. Un’evoluzione già visibile in “NEW END” e che trova qui un nuovo capitolo, più intimo e ambizioso.

“IN SOSPESO” è un disco che non cerca certezze. È il racconto di chi si ferma a osservare le crepe, senza tapparle. Un album per chi non ha bisogno di chiudere tutto per sentirsi vivo.

A cura di AragostaUmanoide 


ASCOLTA "IN SOSPESO”!

Tracklist:

1. finale
2. stanotte
3. sei ancora qui?
4. SuRrEaLe
5. mi manca amare
6. déjà-vu
7. in sospeso – sottovoce
8. più facile
9. bye bye
10. ritorno al futuro
11. sliding doors
12. in sospeso
13. dimmelo - in acustico
14. è un addio?

mercoledì 30 aprile 2025

PICCOLI BIGFOOT – "LE ORIGINI"

PICCOLI BIGFOOT – "LE ORIGINI"



Tra bolle, parchi e vin brulé: l’universo teneramente storto dei Piccoli Bigfoot

C’è chi scrive canzoni per suonare cool, e chi – come i Piccoli Bigfoot – lo fa per restare vivo. Le Origini non è solo una raccolta: è un diario sgualcito di nostalgie urbane, ironia disillusa e piccole epiche quotidiane, messo in musica con la sincerità di chi non ha mai cercato scorciatoie.

I testi, da Vita da Bar a Ulula alla Luna, passando per le malinconie natalizie di Palle di Natale, fotografano una realtà laterale, fatta di sigarette nei campi, dialetti diversi tra le tombe, Ciao distrutti, parchi giochi e birrette scaldate al sole. Con la voce sempre un po’ incrinata ma vera, i Piccoli Bigfoot raccontano adolescenze bruciate, sogni precari, amicizie sgangherate e illusioni a scoppio ritardato.

C’è il punk nel DNA, ma filtrato da una sensibilità che non ha paura della fragilità. Bolle diventa così un manifesto: la metafora perfetta per un’esistenza vissuta “a galla”, con ironia ma anche con quel filo di malinconia che ti si incastra sotto pelle.

Le Origini non cerca hype, non cerca hit, non cerca pose. Racconta. E oggi, in mezzo a tanto rumore inutile, è forse la cosa più punk che ci sia.

A cura di AragostaUmanoide 


Tracklist:

1. Palle di Natale 
2. Ulula alla Luna 
3. Vita da Bar 
4. Palloni Sgonfiati 
5. Acqua e Sapone 
6. Bolle 
7. Una Nuova Canzone
8. La Strada al Cimitero Inglese 
9. Lettera a Santa Lucia
10. Psicosi Materiale 
11. Vin Brulé (+Bonus track solo nel CD)


giovedì 27 marzo 2025

SUPER TOPPER - SUPER TOPPER

SUPER TOPPER - SUPER TOPPER 




Nel panorama della musica alternativa italiana, i Super Topper si affacciano con un album omonimo che mescola radici punk/hardcore a sonorità più melodiche e introspettive. Pubblicato il 17 marzo 2025 per Rocketman Records, il disco si distingue per emozione e testi che esplorano memoria, perdita e inquietudini esistenziali.


L'album si muove tra energia punk e atmosfere malinconiche, alternando momenti intensi a passaggi più riflessivi. Brani come "Il più alto dei rami" e "Tu non ritorni" combinano rabbia e nostalgia, guidati dalla voce sincera di Corbe e sostenuti dalla sezione ritmica precisa di Fra e Vito.

I testi sono un punto di forza: poetici, introspettivi e ricchi di immagini evocative. Brucia i ricordi, ad esempio, affronta il bisogno di liberarsi dal passato con versi intensi:

"Brucia i ricordi, infrangi tutti i desideri, strappati gli occhi / ma non pensare che non piangere serva per fuggire."

Canzoni come L'inevitabile e Solo per un attimo esplorano perdita e fragilità, con sonorità che oscillano tra post-punk e cantautorato cupo.

Nonostante sia un esordio, i Super Topper dimostrano coesione e una forte identità, bilanciando influenze punk con un sound malinconico.

"Super Topper" è un debutto sincero e ben costruito, che racconta esperienze universali con autenticità. Un lavoro che lascia il segno e fa ben sperare per il futuro.

A cura di AragostaUmanoide 



Tracklist:

1. Tu non ritorni
2. Va tutto bene
3. Un altro come me
4. Brucia i ricordi
5. Solo per un attimo
6. L’inevitabile
7. Ballare
8. L’origine del male
9. Il tuo richiamo
10 - Magnolia
11- Il più alto dei rami




venerdì 21 marzo 2025

MAGIC JUKEBOX - BORN TO DIE

Magic Jukebox - Born to Die 

I Magic Jukebox sempre in gran forma hanno prodotto un EP di gran pregio, "Born to Die".
Formati da Pietro Zanetti, che in passato ha fatto parte degli Alternative Religion, e che ha trovato una nuova linfa creativa insieme a Miss V e Steve M
Nel loro nuovo EP "Born to Die" si racconta un punk senza compromessi, capace di rievocare l’energia degli anni ’77 pur abbracciando sonorità moderne.

L’EP, composto da cinque tracce, offre un viaggio sonoro intenso:
Il brano "PUNK’S NOT DEAD" colpisce fin dall’inizio, con chitarre taglienti e una batteria incalzante che, insieme a delicati tocchi di new wave, annunciano il ritorno di un punk autentico.
"Night Shift" sorprende con un’atmosfera cupa e ritmi coinvolgenti, in cui il mix di riff acuti e un’intensa sezione ritmica richiama l’era post-punk, mantenendo viva la tradizione ribelle del genere.
"Mondo Animale", l’unica traccia in italiano, si presenta come un inno rock and roll, grazie a una doppia vocalità che valorizza testi di emancipazione e libertà.
La versione di "Fight For Your Right" reinventa il celebre brano dei Beastie Boys, proponendo un’interpretazione più lenta e ariosa, in cui le chitarre esplorano nuove dinamiche ritmiche.
Infine, "Lies" si fa portavoce di un'energia martellante, con un passaggio melodico che ricorda i Ramones e testimonia la capacità della band di fondere omaggi al passato con un linguaggio musicale attuale.

"Born to Die" è un concentrato di autenticità e ribellione, una dimostrazione che il punk, nel 2025, resta vivo e vibrante, capace di rinnovarsi senza rinunciare alle proprie radici.


A cura di AragostaUmanoide

Tracklist:


1. Punk’s Not Dead
2. Night Shift
3. Mondo Animale
4. Fight For Your Right
5. Lies


Ascolta l’EP:

Magic Jukebox su Facebook: https://www.facebook.com/MagicJukebox/

domenica 2 marzo 2025

ANDRE PASSONI - ALIENS,LOVE,MONSTERS AND OTHER STUFF

 ANDRE PASSONI - ALIENS,LOVE,MONSTERS AND OTHER STUFF

Andre Passoni è un Punkrocker e supporter di All You Need Is Punk da tantissimi anni, sempre presente e sempre affidabile, e sopratutto ogni qualvolta ha novità e nuovi brani immediatamente ci rende partecipi, come per "ALIENS, LOVE, MONSTERS AND OTHER STUFF" Raccolta di brani che ha composto nella sua carriera e che è solo l'inizio! Ma andiamo ad analizzare l'album; Come da titolo ci immergiamo in un turbine di eventi ed emozioni, incontri con Alieni, racconti di quartieri come HADDONFIELD ed ELM STREET dei cari Michael Myers e Freddy Krueger, da Jason Voorhees(THE MASK) giù al Crystal Lake e da Pinhead in HELLRAISER senza dimenticare Leatherface in HAPPY FAMILY! E con un balzo ci si trova catapultati nell'animo con tematiche più riflessive e con un pizzico di romanticismo Punk e Love! Le tracce sono caratterizzate da arrangiamenti che richiamano al Punk Rock old School in cui si riflette la creatività e la bravura di Andre  e che stimolano l'immaginazione e i sentimenti di chi ascolta, 19 tracce di puro Punk Rock che consiglio vivamente per lasciarsi trasportare tra Alieni, Mostri, Amore e altre cose.

A Cura di Burz


Tracklist:
01 - Aliens
02 - What About?
03 - Elm Street
04 - Autumn Day
05 - For You (Sylvie's Song)
06 - All I Want
07 - Shut Up!
08 - I Dont'Care (Feat. Ale Teruzzi)
09 - Summer
10 - Memories
11 - Happy Family (Thes Story Of Leatherface)
12 - Lullaby
13 - The Mask
14 - Haddonfield
15 - Today
16 - You'll Got Fear
17 - Wasting My Time
18 - So Cold
19 - Hellreiser