giovedì 3 agosto 2023

NETN - NETN

NETN - NETN


Originari di Ferrara, i NIET si sono trasformati nei NETN (si pronuncia Neten), un power trio che, con un nome leggermente modificato e un membro aggiuntivo, porta avanti la sua missione sonora. Con il loro nuovo album omonimo, si confermano eredi fedeli di un'attitudine punk e un amore per il rumore.

Questo nuovo album rappresenta indubbiamente il loro lavoro più completo e sfaccettato. 
Le 6 tracce del disco sono state scritte tra il 2019 e il 2021
I suoni sono puliti e perfettamente adatti al genere, testimoniando la maturità artistica che il gruppo ha raggiunto. Ascoltando il loro EP precedente, si può notare un’evoluzione sia compositiva che sonora, con l'introduzione di un nuovo chitarrista che contribuisce a dare più densità ai brani.

Il disco si apre con l'intenso noise di "Old Man", un biglietto da visita di peso che non cade nella monotonia tipica del punk noise. La chitarra graffia, i cambi di tempo e una batteria impetuosa fanno il resto. Con "ODM", si possono sentire ritmi e toni che evocano Shellac, mentre "Panic" chiude la prima metà dell'album con un ritornello quasi ossessivo.

A partire da "Headache", i NETN si lasciano alle spalle un approccio più lineare per abbracciare una sonorità più distorta e rumorosa. "Baboon" si distingue per essere il brano più veloce, mentre "Gerda" chiude il disco in maniera magistrale, con un basso ossessivo e ritmi tribali che preparano il terreno per un'esplosione di rasoiate chitarristiche.

L'omonimo album dei NETN, precedentemente conosciuti come NIET, è un lavoro coeso, incisivo e senza fronzoli, in perfetta sintonia con le radici sonore del gruppo. Il messaggio viene consegnato con forza e coerenza, senza spazio per divagazioni superflue, lasciando nell'ascoltatore un desiderio insaziabile di più NETN.

La copertina è un'opera dello street artist BROME 732, pubblicata nel 2018.
NETN è stato registrato e mixato presso il Vacuum Studio di Bologna da Bruno Germano durante il mese di maggio 2022 e masterizzato da Carl Saff presso il Carl Saff Mastering studio di Chicago (IL)

A cura di AragostaUmanoide

TRACKLIST:

1. Old Man 
2. ODM 
3. Panic 
4. Headache     
5. Baboon 
6. Gerda 

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