INARRESTABILI - EVOLUZIONE
Calangianus, Sardegna. E' da qui che parte, nel 2005, la storia degli INARRESTABILI. Alle spalle un album (SINO AL SOLE in uscita per l'etichetta indipendente torinese SG records) e tanti live. L'esperienza in Spagna sancisce la nascita del rapporto con GASER DISCOS (etichetta Madrilena). Proprio per Gaser Discos esce nel marzo del 2012 il loro nuovo lavoro: EVOLUZIONE.
Che i 4 ragazzi sardi siano amanti del punk rock lo si capisce da subito: Chitarre distorte, stoppati e rift che ricordano i vecchi Derozer, voce che non disdegna affatto linee melodiche martellanti e insistenti. Melodia che non risulta mielosa e riesce a non affossare grazie alla cattiveria e alla sincerità con cui tutte le tracce vengono suonate. Gli INARRESTABILI, con sincerità e piena attitudine punk rock, nelle loro liriche parlano del difficile periodo storico che il nostro paese sta vivendo. Urlano rabbia e non risparmiano stoccate a mass media e chiesa lasciando, però, spazio la speranza e ad ideali di amicizia e libertà.
Nessun ipertecnicismo, tanto cuore, rabbia, voglia di sgomitare e reagire, un bel mix che rende facile l'ascolto. Un buon album che darà agli amanti del genere esattamente quello che si aspettano. Davvero una bella band gli INARRESTABILI che, se in grado di crescere ancora, potrà dare un bel seguito ad un genere che in troppi considerano morto. Non lo è e i 4 ragazzi di Calanganius ne sono la prova.
- SIMO -
Calangianus, Sardegna. E' da qui che parte, nel 2005, la storia degli INARRESTABILI. Alle spalle un album (SINO AL SOLE in uscita per l'etichetta indipendente torinese SG records) e tanti live. L'esperienza in Spagna sancisce la nascita del rapporto con GASER DISCOS (etichetta Madrilena). Proprio per Gaser Discos esce nel marzo del 2012 il loro nuovo lavoro: EVOLUZIONE.
Che i 4 ragazzi sardi siano amanti del punk rock lo si capisce da subito: Chitarre distorte, stoppati e rift che ricordano i vecchi Derozer, voce che non disdegna affatto linee melodiche martellanti e insistenti. Melodia che non risulta mielosa e riesce a non affossare grazie alla cattiveria e alla sincerità con cui tutte le tracce vengono suonate. Gli INARRESTABILI, con sincerità e piena attitudine punk rock, nelle loro liriche parlano del difficile periodo storico che il nostro paese sta vivendo. Urlano rabbia e non risparmiano stoccate a mass media e chiesa lasciando, però, spazio la speranza e ad ideali di amicizia e libertà.
Nessun ipertecnicismo, tanto cuore, rabbia, voglia di sgomitare e reagire, un bel mix che rende facile l'ascolto. Un buon album che darà agli amanti del genere esattamente quello che si aspettano. Davvero una bella band gli INARRESTABILI che, se in grado di crescere ancora, potrà dare un bel seguito ad un genere che in troppi considerano morto. Non lo è e i 4 ragazzi di Calanganius ne sono la prova.
- SIMO -