Un'istantanea del nostro
paese, un'istantanea dai contorni ingialliti che riescono a dare quel
tocco di malinconia e battaglia e che aiuta a rendere rivoluzionaria la
visuale che i linea propongono in "Revoluzionado". Il combat-rock, che
la fa da padrone in questo quarto lavoro in studio della abdn, segue
perfettamente i binari che i Linea hanno steso in passato sulla propria
strada. Rispetto agli album precedenti in Revoluzionado i toni appaiono
più accesi, forse caricati dall'intensità della voce di Roby Laghi (EX
atarassia grop) che graffia e trasuda passione. Un album, quest'ultimo,
che spazia fra melodia che ricordano i Clash. Chitarre acustiche miste a
ritmiche distorte lasciano spazio a momenti di riflessione che aiutano
ad entrare letteralmente in quello che la band vuole trasmettere. A
farla da padrone sono però rabbia e disgusto nei confronti di una
società che viene attaccata direttamente dalle liriche dei LINEA. Un
album impreziosito dalla presenza di KENTO dei KALAFRO e RODDY MORENO
degli Oppressed. Non manca la collaborazione con MAURO ZACCURI
ex-cantante della band. Un album che, come detto, segue la linea del
combat rock spaziando e viaggiando anche tra dub, new wave e ritmiche in
levare. Un album che sa di vecchia scuola, di spazi sociali e tramonti
di rivoluzione.
-Simo-
Nessun commento:
Posta un commento